Dalla Franciacorta a Venezia la Running Prealpino c'è!
- Silvia Serpe
- 11 apr 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Il grosso di questo fine settimana targato RP si é concentrato eccezionalmente sabato.
Eravamo presenti alla Ultra Franciacorta e a Venezia.
Personalmente sono molto legato a queste due affascinanti zone, la Franciacorta che sto rivalutando sempre di più, presenta caratteristici paesaggi collinari con vigneti che in ogni stagione regalano colori ed emozioni diverse; Venezia una città romantica con le sue calle, i suoi ponti, le gondole ma dove non ci salirò mai più per non avere altre brutte sorprese.
Veniamo però alle gare vere e proprie. A Provaglio d'Iseo é andata in scena una ultramaratona di 6 e di 12 ore. In questo lasso di tempo l'atleta deve completare il maggior numero di giri possibili di un anello di 1,36 km lungo le vie e i vicoli del paese. Percorso pressoché pianeggiante, pensate solo 30 metri di dislivello in 90 chilometri. Quest'anno era anche valida come campionato italiano di ultramaratona. Per noi c'erano Sandro Gariano che dopo nemmeno una settimana dalla maratona di Milano torna in pista (pensavano che Bordino avesse fatto un'imprese a correre due maratone in una settimana, ma per Gariano non ci sono parole), Singh Kuliwant nella 6 ore, mentre il baro Roberto Baronio nella 12 ore.
Bella giornata di sport anche con qualche goccia di acqua che ha reso il sabato meno monotono a tutti i criceti in giro.

Buon pubblico anche se, causa la mancanza delle staffette, non c'è stato il tutto esaurito ai box come negli anni scorsi; in ogni caso tanta gente e compagni di squadra sono passati nell'arco della giornata a salutare, a fare il tifo e perché no a farsi un selfie con gli ultramaratoneti durante le loro pause.
Nelle 6 ore, Gariano porta a casa un 16* posto assoluto correndo per 60 km nonché secondo di categoria, immorale quasi come il Pezz. Sempre nella 6 ore gran debutto per Singh Kuliwant, il nostro straniero conclude in 25° posizione compiendo 40 giri e quindi 55 chilometri. I vincitori sono Grassi fra i maschietti e Bonassi fra le femmine.
Nella 12 ore il nostro mitico Roberto Baronio arriva a correre quasi 90 km, ben oltre il suo obiettivo, che gli valgono il 32° posto assoluto, grandioso! Arnaboldi nel maschile e Fossati nel femminile trionfano nella gara dei criceti.
Spostandoci in laguna, un quartetto di noi si é cimentato nella bellissima Venice Night Trail, un autentica Urban Trail dove all'inizio i ponti sono anche piacevoli ma dopo averne attraversati più di cinquanta diventano un po' antipatici.
Nemmeno l'acqua che ha accompagnato le ore prima della partenza e il forte vento gelido durante la gara ha smorzato l'entusiasmo dei nostri: Maurizio Brocchi, Marco Molinari Tosatti e la coppia...penserete voi Giusti-Braghini e invece no Francesca Sorze e Francesco Tomasoni che colgono l'occasione per effettuare un weekend atletico/romantico.
Sesta edizione con oltre 5 mila partecipanti con una quarantina di Nazioni rappresentate (ben 2 mila le donne). Ogni anno questa particolare gara riscuote sempre piu consensi e quindi la RP non poteva mancare.
Un lunghissimo serpentone luminoso si è poi addentrato nel buio della città, rischiarando calli e campielli e vivacizzando le zone più suggestive, con passaggi sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia e alla Basilica della Salute. Condizioni proibitive ma sorrisi per tutti i partecipanti. Curioso che per la terza volta consecitiva vincono Nicolò Petrini nel maschile e Sharon Fiammetta nel femminile, un autentico triplete.


E tutti gli altri?
Allenamento di qualità domenica, ritrovo spostato più volte forse perchè le autorità temevano una autentica ondata gialla. Alla fine appuntamento alla Mico già sede di partenza il mercoledì per gli allenamenti del coach karaoke Giugno.
Un collinare seguendo il percorso della corsa della Stella in programma a S. Stefano. Ascesa al colle dei Campiani, breve recupero in piano prima di affrontare la salita al santuario della Stella. Rincoppattati e ristorati, ritorno alla base lungo la ciclabile del fiume Mella dove, a sorpresa, il fotografo per un giorno Baro, ha immortalato i nostri beniamini. Una quindicina di chilometri percorsi come sempre in allegria e armonia. Ci pare giusto visto il duro allenamento almeno nominarli: Giuseppe Rossini, Laura Schiffo (che però continua con il suo programma differenziato), Ezio Zamboni, Gianfranco Zambelli, Luciano Bonici, Nunzia Gina Boccia, Barbara Violini, Giovanni pacer Bernini + 2, Stefano Bonera, Margherita Bracconi e Francesco Bordino.
Sperando che la nostra dirigenza organizzi il classico aperitivo pre pasquale, così ci faremo gli auguri di persona possibilmente senza karaoke, colgo l'occasione per augurare una serena Pasqua di Resurrezione a tutti voi cari lettori e ovviamente alle vostre famiglie.
Per la prossima domenica siamo autorizzati dal capitano a correre a.... tavola.
P.s: Ziz ripensaci!
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