Il tatuaggio
- Silvia Serpe
- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min
I tatuaggi sono una forma di espressione artistica. Sono ampiamente utilizzati per esprimere la propria libertà o l’appartenenza a una tradizione culturale. Molti attribuiscono ai tatuaggi specifici significati personali e la loro mappatura diventa pertanto una narrazione del proprio percorso di vita.
Sovente vediamo sportivi con tatuaggi che rappresentano i propri successi personali; anche nelle RP il nostro capitano, per i pochi che non lo sapessero, ne ha uno che riguarda il passatore. Chiedete di farvelo vedere!
La 100 km del Passatore è una competizione podistica di ultramaratona che si é svolta sabato con partenza da Firenze e arrivo a Faenza. La gara, che si è svolta per la prima volta nel 1973, è intitolata al Passatore, popolare figura della storia e del folclore romagnolo. Quest'anno quindi, visti i due anni forzati di stop, un importante traguardo: il 50°! Per questo evento non poteva mancare un nostro trio: Sandro Gariano, Maurizio Brocchi e Francesco Nicola Marino.
Ancora sfortuna per il "gnaro" che dopo il primo tentativo (un incidente in macchina lo costrinse ad arrivare in ritardo alla partenza di Firenze), quest'anno superata la difficile salita al monte Colla di Casaglia (913 metri s.l.m.), deve abbandonare per forti dolori intestinali. Ci riproverai sicuramente!
All'arrivo felici e soddisfatti, anche se molto provati. Sandro in 12h e Francesco in 15h.
Solo Sandro si concede ai nostri microfoni: " Il viaggio più bello del mondo. Soddisfatto a metà! Purtroppo ho commesso l’errore di partire troppo forte nella prima salita e complice un sole battente ho perso lucidità e le gambe non andavano più. Al ristoro del 32° mi sono rinfrescato ed ho proseguito camminando fino al Passo della Colla e grazie alle temperature basse intorno ai 10 gradi, mi sono ristabilito bene riuscendo a correre fino al traguardo. Quella medaglia al collo cancella tutte le difficoltà della gara e mi ricorda che lì non ci sono arrivato da solo. Un grazie alla mia famiglia che ha avuto la pazienza di sopportarmi nei lunghi allenamenti fatti di giorno e di notte, la mia Squadra, Running Prealpino per gli infiniti messaggi di stima, a tutti i runners che sono arrivati al traguardo e quelli che si sono ritirati, infine il mio coach".
Immensi tutti, solo l'idea di preparare una 100 km é da
grandissimi atleti.

Sempre di sabato ma intorno all' orario del tramonto
Jesolo é tornata a essere la cornice privilegiata della "Moonlight Half Marathon", giunta quest'anno alla sua edizione numero 14. La grande novità ha riguardato il percorso della mezza maratona che ha transitato anche nel centro storico di Jesolo, correndo lungo il fiume Sile e aggiungendo così scorci nuovi e molto suggestivi, specialmente al tramonto, ad un tracciato già scenograficamente ricco di aspetti naturalistici diversi tra loro come la pineta, il lungomare e la spiaggia. É piaciuta agli oltre 2500 atleti arrivati al traguardo, fra i quali un contentissimo Paolo Scopelli che riesce a scendere dopo tanto tempo sotto l'ora e 50', e Giorgio Borgognoni che partecipa alla ten facendo da pacer a un suo amico e la chiude in 54 minuti .
Immaginiamo che la corsa sia stata solo un pretesto per un bel weekend al mare.
Passando invece a domenica, si é tenuta a Montichiari la prima edizione della corsa benefica “Corri a Montichiari"; l’evento ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per Aisla Brescia (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) a sostegno del Corso per Assistenti Famigliari per persone con SLA. Nove chilometi di corsa e solidarietà attraverso i paesaggi monteclarensi.
Per questa nobile causa e per l'esordio, non poteva mancare la RP. Ringraziamo quindi il nostro fantastico trio tutto al femminile: Chiara Acchiappati, Samantha Ferrari e Tiziana Miraglia.

Infine anche senza il mister Baro che si é preso una bella vacanza (beato lui!), allenamento collettivo come di consueto con ritrovo a campo Marte.
Un bel sole e una città ancora semi deserta hanno accolto una decina di RP. Passaggio in castello per la visita istituzionale alla nostra Press impegnata agli open di tennis per poi rientrare alla base dopo una decina di chilometi. Bel clima e divertimento puro per i nostri affezionati che poi hanno goduto del dolce della Nunzia. Non se lo tatueranno ma sicuramente se lo ricorderanno per un po'.

PS: Ziz ripensaci!
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