Maratona parte due
- Silvia Serpe
- 18 nov 2024
- Tempo di lettura: 3 min
ome settimana scorsa parliamo nuovamente di maratona. Questo perché abbiamo ricevuto in redazione, tanti aneddoti riguardante la gara più dura ma affascinante del palinsesto podistico.
Per questione di lunghezza non li citeremo oggi, ma prendiamo spunto per raccontarvi di un nostro atleta, che ieri si é cimentato in una maratona.
Non é certo un neofita anzi, stiamo parlando di Sandro Gariano (abbiamo perso il conto di quante ne hai fatte!) che ha corso la maratona di Verona con un gran tempo: 3h 18' 09" e per pochi secondi non abbassa il suo personale. Peccato! Finalmente però torna su grandi livelli e sappiano che fra poco ci riproverà.
Spulciando l'elenco degli arrivati notiamo con piacere anche un altro RP, il quale piace lavorare in silenzio e non pubblicizzare i suoi eventi, ma a noi non sfugge nulla, quindi applaudiamo Francesco Nicolamarino che, prima di iniziare la stagione sciistica, chiude in scioltezza una ennesima maratona (3h 50').
A completare il tris RP, partecipazione per Carmelo Gerardi nella mezza maratona che ha visto al via oltre 5 mila partecipanti. Buona prova (2h 01') anche per il fatto che rientra da un infortunio, siamo sicuri fra poco ritorni a correre sulla distanza regina.
24° edizione con partenza davanti allo Stadio Bentegodi e transito verso la zona nord ovest della città fino ad attraversare la Diga del Chievo in direzione di Parona.
Da qui il velocissimo rientro sul Lungadige, una cavalcata tutta senza curve e in leggera discesa fino al 18° km, prima di attraversare l’Adige da Ponte della Vittoria e tuffarsi nel centro storico passando tra i monumenti più celebri di Verona come la Basilica di Sant’Anastasia e Piazza delle Erbe con la celebre Torre dei Lamberti.
Al giro di boa, i runners hanno proseguito andando a toccare anche il Comune di San Martino Buon Albergo, per poi fare ritorno verso il centro passando per Porta Vescovo e arrivare in piazza Bra davanti alla celebre Arena.
Vittorie in 2h14’31” per Riccardo Mugnosso
e Damiana Monfreda in 2h53’01”, mentre nella mezza, trionfi in 1h04’51" per Nije Nfamara, e per la slovena Liza Šajn in 1h12’21”.

Hanno corso quasi una maratona in condizioni più proibitive (freddo e salite su sentieri) un nostro fantastico quartetto.
Primo giallo Gianluca Bonetta (2h 26'') che finalmente torna alle gare, Simona Pareccini (3h 15'), Danilo Braghini (3h 28') ormai diventato famoso dopo l'intervista di venerdì, e quindi acclamato da molti fans, arrivato come al solito con la sua Barbara Giusti i quali hanno partecipato alla MUT (Maddalena Urban Trail) che da un po' di anni presso l'oratorio di Muratello ha il quartier generale.
Due percorsi in programma: il rosso composto da un trail di 44 km e 2400 metri di dislivello, e il blu con un trail di km 22 e 1200 metri di dislivello. Percorsi ormai consolidati con paasaggi del sentiero 3V Val Salena, Sella S. Vito, Monte Dragoncello, Monte Ucia, Cariadeghe, Monastero San Bartolomeo, Valpiana, Castello di Serle, Sentiero Principale Valverde, Sella S. Vito, sentiero 3V “creste” (Monte Denno, Salena, Maddalena), Chiesetta Monte Maddalena, sentiero circolare pozze, sentiero n. 5, Rasega (Cascina Margherita), Senter Brusacc, Casina Gnari Mompià, Prada e rientro a Muratello.
Solo citare questi monti (conosciuti per qualche scampagnata domenicale) mette stanchezza, immaginate correrli.
Bravissimi quindi al nostro poker del trail impiegato sul percorso blu

Per tutti gli altri nessuna maratona ma tante chiacchiere e risate, durante l'allenamento domenicale.
Ritrovo al campo Marte alle ore 8,30, nonostante le temperature rigide non hanno scoraggiato una quindicina di noi; una dozzina di chilometri quelli percorsi in una Brescia assonnata e quasi ghiacciata. Nulla da segnalare se non il solito e fantastico dolce della Nunzia, gustato insieme al termine della fatica.
Maratona gastronomica!

Sta arrivando l'inverno, ormai di maratone ce ne sono poche in programma, ma noi della RP siamo pronti alle maratone che più ci si addicono e nelle quali siamo quasi imbattibili, quelle sotto il tavolo con abbuffate natalizie, le varie cene aziendali e societarie. É ancora presto ma visto già i tanti panettoni in giro nei negozi, con un "a te e famiglia" ci piace concludere questo articolo.
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