top of page
LOGO RP.png
Cerca

Non solo l'assolo di Gariano

  • Immagine del redattore: Silvia Serpe
    Silvia Serpe
  • 3 lug 2023
  • Tempo di lettura: 3 min

Ci scuserete ma non è facile trovare un titolo con la parola Asolo, vi proponiamo quindi solo oppure assolo. Come sapete è scoppiata anche meteorologicamente l'estate e quindi siamo a corto di idee. A tal proposito questo é l'ultimo articolo della stagione e quindi auguriamo a tutti buone vacanze a voi e ovviamente famiglia.

Prima però adempiamo al nostro duro lavoro da blogger e vi raccontiamo il weekend RP. Dal titolo potete capire che la copertina è per Sandro Gariano che ha gareggiato nella 100 km di Asolo, per lui nessun problema l'annullamento del Passatore, subito ha trovato un piano B.

Lasciamo il microfono per farci raccontare la sua ennesima superba prestazione.


"Ed è nuovamente Asolo 100km, per la quarta volta (tre da Finisher) ai nastri di partenza della splendida città di Asolo per una sfida a cui non ci si può sottrarre, è una calamita. Lo sanno anche le centinaia di partecipanti che alle ore 12 assiepano la partenza. Di due cose vi è certezza: il caldo asfissiante iniziale nell’affrontare i colli Asolani fino a Possagno (km35) e poi la dura ed interminabile salita fino a Cima Grappa, il resto è quello che la montagna ci dona. E dal 46° km un bel temporale che trasforma le strade in torrenti ed il seniero in ruscello, l’acqua arriva alle caviglie e la vista della vetta ci regala il sogno di calze e scarpe asciutte. La passerella sul Sacrario è sempre emozionante e fa riflettere su un passato non molto lontano. Il Chek point di Cima Grappa (km 55) è una manna dal cielo, divisa asciutta e possibilità ci coprirsi visto l’abbassamento di temperatura per affrontare la lunga discesa ( fino al km 80) non senza noie visto l’apparire di un dolore al tibiale. Dall’80km non è ancora finita, salite e discese su strade deserte ( sempre un occhio vigile alle indicazioni per non sbagliare strada) per ancora 10 km e poi un finale entusiasmante con la consapevolezza di aver partecipato ad una delle 100km più belle ed impegnative che esistano. Grazie Ultramarathon Asolo 100km per le belle emozioni. Bravissimo Sandro sia per il racconto che per averci impegnato solo 13 ore e 44 minuti con 3 mila metri di dislivello in assolo. Dicevamo non solo Gariano, in programma anche due mezze maratone non esattamente pianeggianti. La "Tre Campanili" organizzata da A.S.D. Libertas Vallesabbia. Ben 620 i podisti agonistici che allo start ufficiale si sono cimentati su un percorso misto di 21,097 km con un dislivello di oltre 900 metri, caratterizzato da salite e discese impegnative e passaggi tecnici rilevanti. Sono Luca Merli in 1h 23' e Sara Bottarelli in 1h 39' ad aggiudicarsi la XVI edizione di Ivars Tre Campanili half marathon. Per noi al via un grande terzetto formato da Francesca Sorze, Giovanni Bernini e Fabio Calò con Francesco Tomasoni regolarmente iscritto che si sacrifica però per la famiglia ad accudire i figli. Prova all'unisono per il trio che chiude in 3 ore nette, d'altronde se hai con te il pacer Bernini, impossibile sbagliare crono.

L'altra mezza ha visto al via il solo Fabrizio Bertocco sulle strade di Corteno Golgi che conosce bene visto che trascorre le sue vacanze e i momenti di riposo, ha partecipato alla SKYMARATHON SENTIERO 4 LUGLIO sulla distanza della mezza maratona con 1500 metri di dislivello. Passaggi affascinanti e storici, da Corteno attraverso S.Antonio, Brandet, Bondone, Passo Salina (la cima Coppi), Piz Tri, Plinas prima del traguardo di Santicolo. Successi di Elvis Kipkoech in 1h 59’ mentre al femminile di Monica Vagni in 2h 43’. Buona prova di Fabrissio che chiude la sua fatica in 4 h 16', nota di merito ad alcuni amici RP che sono andati sul percorso per incitarlo.

Non vi sono documentazioni fotografiche per Paolo Scopelli che ha partecipato giovedì all' esordio del memorial Elio Geroldi a San Polo e domenica alla 49° edizione (purtroppo penultima) della Sarneghera gara di 18 chilometri con partenza e arrivo da Sarnico dopo aver passato le frazioni di Forcella, Viadanica, Ardara e Foresto con 530 metri di dislivello. Invece 0 presenze causa mal tempo alla corri per Nikolajewka di venerdì. Non é bastata la citazione del Pezz: " Non esistono condizioni sfavorevoli, esistono solo runner arrendevoli". É stato indetto ugualmente l'allenamento di gruppo domenicale ma causa orario (6 di mattina), distanza (30km) e il periodo ha visto al via solo tre persone: Roberto Baronio, Kuliwant Singh e Francesco Freno. Ritrovo a campo Marte in direzione Flero, Poncarale e monte Netto. Bravissimi pe aver continuato la tradizione!

Come detto in apertura, ci prendiamo una meritata pausa, anche se rimarremo soli siamo sicuri che continueremo a correre in qualsiasi luogo di villeggiatura ci troveremo. PS: Ziz ripensaci! PS del PS: buone vacanze a te e famiglia!



 
 
 

Post recenti

Mostra tutti
Running Prealpino on fire

Questo fine settimana tantissimi atleti della Running Prealpino sono stati impegnati su più fronti, in Italia e all'estero. Partiamo...

 
 
 

留言


GET IN TOUCH

Laura 335421218

Beppe 3929168468

Mail: runningprealpino@gmail.com

  • Facebook
  • Instagram
bottom of page