Roma-Lisbona 2 a 2
- Silvia Serpe
- 18 mar 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Non stiamo parlando di un risultato calcistico, in quanto questa settimana meglio non dire nulla, ma sempre di corsa.
Ci riferiamo alla nostra doppia coppia RP ormai affermata che ieri ha partecipato alla maratona di Roma e alla mezza maratona di Lisbona.
Per amor di patria iniziamo a raccontarvi da Roma dov'è andata in scena la 29esima edizione dell'Acea Run Rome The Marathon.
Partenza suggestiva dai fori Imperiali all'ombra del Colosseo dove ben 15.167 runner hanno tagliato il traguardo, numero che vale il record di presenze.
Altro record lo ha fatto registrare Asbel Rutto, il keniano classe 2002 firma il primato della gara in 2h06'24" abbassando il suo personale di 3 minuti; lo ha diminuito invece di ben 17 minuti
Ivyne Jeruto Lagat per poter vincere il femminile in 2h24'36"
Parlavamo di coppie RP, nella città eterna al via un duo ormai veterano con Sandro Gariano alla sua 50° regina che sembra vivere una seconda giovinezza, chiude in 3 ore e 20'.
Mentre Carmelo Gerardi (ormai abbiamo perso il conto di quante ne hai fatte) commenta così la sua ennesima fatica: "Finita! 4h37'. Sono contento. Roma è sempre bella". In poche righe si capisce la tua soddisfazione.
Bravissimi perché si é fatto sentire il caldo e come ben sappiamo i primi caldi sono abbastanza fastidiosi per noi runner.

Il pareggio del Lisbona vene grazie a Laura Bonera e Giovanni Bernini. Per chi ci segue costantemente saprà che questa coppia sta cenando di completare la "Superhalf". Non ci riferiamo al simpatico Alf simpatica serie televisiva di fine anni '80, bensì una serie di sei gloriose mezze maratone: Lisbona, Praga, Berlino, Copenaghen, Cardiff e Valencia.
Completate queste gare in qualsiasi ordine entro un periodo di 60 mesi, riceveranno la SuperMedaglia al traguardo della loro ultima gara.
Gara veloce sebbene Lisbona proprio come Roma sorga su dei colli e citazione per l'italiano Eyob Faniel che ottiene il
secondo crono italiano di semprein 1h02'26".
Vince con 36 secondi sopra l'ora l'etiope Ayele Dinkul, mentre nel femminile assolo dell'ex primatista mondiale di maratona Brigid Kosgei in 1h05'51" I nostri portacolori partiti dal ponte 25 Aprile percorrono più volte le lunghe sponde del fiume Tago, bravissimi anche loro in quanto qui il caldo é stato più intenso di Roma, si parla di 27°C con partenza non proprio strategicamente perfetta alle ore 10.00.Crampi e malori per tanti atleti con molte sirene di ambulanze, che hanno fatto tornare in mente il brutto periodo Covid che proprio oggi facciamo memoria.Abbiamo ricevuto parecchie minacce sul pubblicare i tempi, ma é risaputo che noi siamo discreti e visto che Strava può farlo, noi non abbiamo paura: la durata della partita Atletico Madrid-Inter compreso il recupero. Ci vediamo alla prossima half a Copenaghen.

Per chi é rimasto a Brescia appuntamento alla "Unione fa la corsa", organizzato dalla Unione ciechi e ipovedenti che quest'anno festeggiano il centesimo anniversario.
Organizzazione perfetta e bel percorso di 9 chilometri che ha portato i corridori a passare nel centro della città, per poi fare ritorno in via tridentina dove era allestito un fornitissimo ristoro finale.
Ci sono state anche le premiazioni come gruppo più numeroso, anche questa volta é toccato vincere a noi. Ormai alle altre squadre iniziamo a essere antipatici perché vinciamo sempre noi, ma d'altronde...
Perciò in questa corsa nessun pareggio ma un altra netta vittoria.
Complimenti a tutti.

PS: Ziz ripensaci!
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