Tre Santi a Roma
- Silvia Serpe
- 28 mar 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Finalmente una bella domenica di cronaca sportiva.
Il fatto che solo una mezza dozzina di noi era presente all'allenamento di gruppo, significa che eravamo un po' dappertutto. Il primo weekend di primavera ci ha risvegliato dai torpori invernali, in pianura o in montagna per pochi o tanti chilometri, finalmente c'eravamo!
Gioie per buoni risultati ottenuti, ma anche dolori e rabbia per chi non é andato come previsto.

Partiamo dalle gioie dove nella Tre Santi Trail gara oramai tradizionale di Nave lunga 17 km e D+1100 che fa da corollario alla più faticosa Eremitica di 36km, un trio di RP ha fatto un figurone. Nel femminile Silvia Duni iscritta all'improvviso, centra un 5° posto (2 ore e 20 minuti) su sentieri che conosce a memoria. Grande risultato visto anche la lista dei partenti.
Ottimo crono anche nel maschile per Paolo Zaccuri sotto le due ore per una prestigiosa 18° posizione assoluta e per il "gnaro" che dopo la BAM ritorna sul suo terreno preferito Maurizio Brocchi. Oltre al solito trio curiosamente al via anche nel 2019, c'erano nella gara a coppie il nostro duo ormai super affiatato formato da Barbara Giusti e Danilo Braghini. Anche per loro ottimo risultato, 5° piazza assoluta e questa volta erano obbligati dal regolamento ad arrivare insieme e lo fanno tranquillamente in 2 ore e 40 minuti.
Trasferiamoci in Toscana dove Stefano Murari all'insaputa dei nostri informatori, stamattina sulla chat del gruppo posta un pettorale della Chianti Ultra Trail. Sono presenti vari tipi di percorsi e distanze che vanno dai 15 fino addirittura ai 100 km di competizione.
Grande performance per il nostro rappresentante che completa la sua fatica di 20 km in poco più di 2 ore che gli vale all'incirca il centesimo posto su oltre 300 partecipanti.
Percorso suggestivo con un giro ad anello, partenza da Radda in Chianti passando da borgo di Vertine per 800 metri di dislivello.
Non conosciamo i gusti di Stefano, ma credo che non sia andato a correre in queste zone se non sei un amante del buon vino. E se non sei un amante del buon vino non puoi essere della RP.

Con l'aereo giallo del presidente abbiamo fatto in tempo a tornare ad Orzinuovi per vedere la bella gara "Bossoni Half Marathon" gemella della BAM (nel regolamento é previsto che per chi corre queste gare, c'è una classifica a parte sommando i tempi).
Ai nastri di partenza c'era anche Giorgio Grazioli, da gran signore com'è non si impegna più di tanto, lasciando vincere il suo amico, il Condor Marco Filosi della società Valchiese in 68 minuti che regola circa 500 finisher.
Scherzi a parte, fatica terminata di pochissimo sopra le 2 ore, volutamente senza strafare per poter recuperare da un problema di salute. Buone sensazioni e se tutto andrà bene lo rivedremo alla Sarnico-Lovere.
E poi c'è Roma... Finalmente la città eterna invasa da oltre 10 mila runners.
Pokerissimo anche qui giocato dalla RP dove, non ne vogliano gli altri, il più bravo é stato Roberto Baronio. Si perché quando capisci che ti devi ritirare e lo fai allora sei bravo, credetemi non é da tutti. Si é fatto risentire il dolore al ginocchio e così, a malincuore il "Baro", si é aggiunto al pubblico per incitare i suoi compagni di squadra.
Il primo al traguardo nella nostra classifica interna é il cuggi Francesco Bordino che sembra vivere una seconda giovinezza. Domenica lo vedremo al via anche a Milano.
A seguire buona prova di Singh Kuliwant che sembra non accusare i postumi della BAM; al suo esordio con i nostri colori in maratona Francesco Freno (la battuta la tengo per la prossima volta n.d.r.) e Stefano d'Aprile che da giovedì entrerà nel suo periodo di forma migliore.
Complimenti davvero a tutti soprattutto per non essere abituati a correre con queste temperature.
Gara veloce con arrivo ai fori Imperiali dominata dall'Etiopia sia nel femminile con Dalasa Asugna, che con Fikre Bekele Tefera nel maschile che dopo 13 anni abbatte il record storico della gara.
Capite anche voi che con tutte queste performance, l'allenamento proposto dal capitano Giuseppe Rossini ha riscosso poche adesioni anche per il cambio dell'ora, in quanto noi siamo una squadra abbastanza anziana.

Per chi c'è stato però gran divertimento e gioia finale per gli ottimi biscotti della Gina Massari Nunzia.

Un plauso quindi a Sabrina Veschetti, Margherita Bracconi, Michele Gregorini, Fabrizio Bertocco, Federico Pozzi e Mario Sansone che hanno girato per un oretta in città.
Chiediamo al nostro responsabile foto/video nonché pilota dell'aereo di postare la foto del ristoro.
È stata dura oggi raccontarci, eravamo in molti in tanti posti, perché per noi la corsa é anche turismo e fare trasferte.
In programma ci sono già Comacchio, Imperia e personalmente Cazzago San Martino. Se vuoi unirti sei ancora in tempo, tanto ci pensa la Borghetti.
P.s: Ziz ripensaci!
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