Un weekend di corsa
- Silvia Serpe
- 7 apr
- Tempo di lettura: 4 min
É proprio il caso di definirlo un fine settimana di corsa quello della RP, in quanto già sabato abbiamo partecipato a due gare.
Ancora sazi di gnocco fritto, tigelle e salumi, nemmeno una settimana dopo, inviamo in missione l'ormai nostro consolidato e affidabile duo, per valutare se il prosciutto é più buono il nostrano emiliano o quello di Praga.
Casualità era in programma (stranamente di sabato) la "Sportisimo Prague Marathon" o meglio la Mezza Maratona di Praga.
Una gara indimenticabile per più di un motivo. Paesaggi meravigliosi lungo tutto il percorso, tra cui il Charles Bridge, il Castello di Praga, il Teatro Nazionale, il Castello di Vyšehrad e la Sala Concerti Rudolfinum.
Il motto dell’evento è stato: “ALL RUNNERS ARE BEAUTIFUL” e questo si è riflesso nel variegato gruppo di corridori che hanno preso parte all'evento, per noi c'erano Laura Bonera e Giovanni Bernini che chiudono la loro fatica un paio di minuti oltre le 2 ore.
Giunta alla sua 24° edizione, la Mezza di Praga è diventata una delle mezze maratone più popolari d'Europa e fa parte della nuova serie internazionale di corse, la SuperHalfs, insieme a Cardiff, Copenaghen, Berlino, Lisbona e Valencia.
Al nostro duo manca ora solo l'ultima prova, sarà a ottobre in Galles dove riceveranno la meritatissima super medaglia, ma avremo tempo per riparlarne.

Continua la tradizione RP per questa trasferta grazie a Chiara Acchiappati e Maria Teresa Cavalli. Sebbene non siamo avvezzi al trail, eravamo presenti alla "CMP Venice Night Trail giunta alla 9° edizione. Sold out come ogni anno con oltre 5 mila protagonisti dotati di lampada frontale che, come tante piccole lucciole si sono addentrati tra calli e campielli di un'affascinante Venezia notturna, sfidandosi lungo un impegnativo percorso di 16 chilometri e 51 ponti, dando vita ad una coreografia di luci unica nel suo genere e molto spettacolare, sia per i partecipanti stessi che per il pubblico.
Buona prestazione per le nostre girls 1h44' per Chiara e 1h 52' per Maria Teresa.
Quest'anno non si hanno notizie di runner che hanno fatto un giro sul vaporetto per cure mediche.

Passiamo a domenica con una importante giornata di sport grazie alla "Wizz Air Milano Marathon" giunta alla sua 23ª edizione. Quest'anno si é registrato il record di iscritti provenienti da tutto il mondo, si parla di 35 mila partecipanti impegnati nelle varie distanze. Gara veloce con partenza e arrivo da piazza Duomo. Per noi Anna Grazia D'aprile che nel suo mese preferito, emula il suo bello nella maratona di Roma di qualche settimana fa, e gli ormai navigati Sandro Gariano e Stefano Baldi.
Nella prima parte gli atleti hanno attraversato il centro cittadino (Cairoli, Conciliazione e Pagano), successivamente lasciando la zona di City Life, si sono spostati verso Monte Stella, l’Ippodromo, San Siro e il Parco di Trenno. Dal ventottesimo chilometro i runner sono rientrati in zona centrale attraversando il Parco del Portello ed entrando in corso Sempione, per arrivare in zona Arena Civica, Moscova, Brera, Montenapoleone e San Babila.
Vittorie di prestigio per Leonard Langat e Shure Demise Ware, mentre per il nostro trio grandi time per Stefano in 3h 26', Sandro 3h 53' e Anna 3h 54'.
Commenti all'unisono: "Splendida organizzazione, ma molto caldo".

Appuntamento che sta diventando ormai tradizionale e sempre più amato si é svolto sui monti vicino a Nave. Stiamo parlando della TreSanti, gara di montagna che ha visto al via un altra coppia (questa ufficiale) RP: Barbara Giusti e Danilo Braghini. Coppia nella vita ma per una volta non nella corsa.
Barbara ha partecipato alla 3Santi Trail con passaggi a Sant'Onofrio, Conche e Sant'Antonio per 18 chilometri e 1200 metri di dislivello. Grande prestazione per lei che chiude la sua fatica in 3 ore e 14'.
Danilo invece, opta per l'Eremitica, già il nome preannuncia la durezza della gara: 47 chilometri e quasi 3 mila metri di dislivello. Un autentico su e giù attraversando oltre le asperità della sua bella, anche la val Bertone, il Passo del Cavallo e il Monte Palosso. Un felicissimo Danilo ci racconta soddisfatto la sua impresa terminata in poco più di 7 ore.
In extremis ci arrivano notizie di un'altra coppia che ha corso sul percorso di 18 chilometri: Gioachino Arnone in 2h 53' e Simona Pareccini in 2h 57'.
Non é stata una nostra dimenticanza, ma scordando di pubblicizzare la loro partecipazione, ci risulta difficile scovare gli oltre cento RP associati.
Per tutti gli altri ritrovo al quartier generale RP ovvero Campo Marte.
I primi soli portano alcuni di noi a scegliere il lago piuttosto della compagnia, che anche oggi é stata molto apprezzata.
Passaggio in corso Zanardelli per vedere la mostra di fiori e fotografia di rito con una gag improvvisata, sperando ovviamente non sia di auspicio.

Tranquillizziamo che stiamo tutti bene.
Abbiamo poi perseguito verso il museo 1000 Miglia che é stato utilizzato come giro di boa, per poi ritornare velocemente al campo Marte per una dozzina di chilometri. Il motivo di una forte andatura? Ovviamente il dolce della Nunzia.
Si é rivista con noi anche la BiPress sperando abbia abbandonato definitivamente il ruolo da tifosa.

Ormai la primavera anche meteorologicamente é cominciata, con tutte queste gare non ci resta che.... correre!
PS: Ziz ripensaci!
Comments