Piove sul bagnato

Piove sul bagnato è un modo di dire italiano molto usato. Questa espressione trae origine da Giovanni Pascoli che nelle sue Prose scrive "Piove sul bagnato: lagrime su sangue, sangue su lagrime".

L'espressione in seguito ha avuto molto successo ed è rimasta nella lingua comune a indicare che le disgrazie spesso non vengono mai sole.

Quale riassunto migliore per la giornata di ieri? Ovunque eravamo presenti ha piovuto incessantemente, siamo stati iellati ma anche fortunati (bravi) come vedremo.

Una domenica da leoni… con un tempo da lupi. "Vivi una domenica da leoni" recitava lo slogan della 28esima edizione Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore e in effetti così è stato, per i tanti runner che non si sono arresi a un meteo inclemente, caratterizzato da pioggia, freddo (un grado sopra lo zero) vento e pure neve (in località Montecavolo).

Partenza e arrivo in Piazza della Vittoria in un centro storico che ha accolto anche i primi 5 chilometri della gara, prima di proseguire in direzione Montecavolo per il "giro di boa".

A recitare la parte dei leoni, sportivamente parlando, c'erano i nostri: Roberto Baronio, Kulwant, Singh, Francesco Bordino, Sandro Gariano e Carmelo Gerardi

Ecco i risultati: il cuggi davanti a tutti in 3h 39', a seguire Sandro in 3h 51', Kulwant non proprio a suo agio su questi terreni (4h 10') e uno storico Carmelo 4h 48'.

Trionfi per Nicola Bonzi in 2h21'11 e la ruandese Clementine Mukandanga in 2h44'18.

Già é difficile correre una maratona, farlo in queste condizioni é quasi da eroi. Ne sa qualcosa Roberto Baronio che dopo 15 chilometri sceglie saggiamente di ritirarsi e riprovare con la prossima; 55 maratone concluse sono un bel bagagliaio di esperienza, bravo Baro e brava anche Sabrina Veschetti (2h 12') che tutta sola termina la mezza maratona. La grande novità 2024 che ha registrato il sold out in termini di iscrizioni, ha seguito (partendo dall'imbiancata Montecavolo) il restante tracciato della maratona fino al traguardo di Piazza della Vittoria.

Gara che rimarrà nella memoria ai più come quelle del lago Maggiore e di Padenghe.

Stesso clima anche a Verona dove in Piazza Bra si é svolta la 47ª edizione della "Marcia del Giocattolo", un evento podistico a scopo benefico organizzato da Associazione Straverona ASD, su tre percorsi di 2 , 5 e 10 chilometri piani per le vie del centro storico, con partenza e arrivo in Piazza Bra addobbata e ancora più bella.

Per la RP hanno partecipato Paolo Scopelli nella gara competitività denominata "Fast" e sua moglie Rosanna Longordo nella non competitiva.

Un sorridente Paolo commenta così la gara:" Nonostante il freddo pungente,la pioggia fastidiosa e il vento contrario in alcuni tratti, direi che non è andata male, i colori della RP hanno oltrepassato il traguardo. Correre a Verona ha comunque un suo fascino".

Causa assenza giustificata del Baro, questa domenica l'allenamento é stato modificato in modalità "meno sbatti". Abbiamo così partecipato alla 3° edizione della "Fantasia Run". Cambia il nome della competizione ma poco altro, partenza del centro sportivo del villaggio Badia e doppio passaggio al Santellone e al parco delle stagioni (in senso contrario della BAM) per una decina di chilometri.

Buona partecipazione dei nostri nonostante il freddo e questa volta pure la pioggia, potevano fare declinare i più. Giusto premio per i nostri audaci che ottengono un quinto posto come gruppo più numeroso, ma non solo, un podio al femminile ex equo per Laura, Nunzia e Simona giunte insieme ai traguardo, che in queste condizioni vale ancora di più e a dividersi il premio come brave sorelle.

Un risultato importantissimo per i nostri colori nell'ultima gara dell'anno, prima della parata dei babbi natali e la corsa della stella bruciapanettoni.

Fantasina Is new Iveco.

L'espressione piove sul bagnato vale anche nel senso opposto, quando vuole significare che ai già favoriti dalla fortuna capita ancora qualcosa di positivo, come per esempio la cena sociale di martedì.

Dopo la pioggia arriva sempre il sole e noi della RP lo siamo, non solo per il colore giallo.

PS: Ziz ripensaci!