Ricominciamo

Rieccoci cari lettori, vi siamo mancati? Con il periodo estivo ci siamo presi una meritata pausa per ritornare belli carichi a raccontarvi le imprese dei giallo vestiti.

Purtroppo per voi non ci saranno novità, toccherà ancora a noi raccontarvi con ironia e spensieratezza le gesta della RP (Running Prealpino).

Settembre per i runner é come il mese di gennaio, inizia un nuovo anno, una nuova stagione; si azzera tutto e si ritornano a guardare le tabelle, a svolgere allenamenti seri e se possibile a stare un po' più attenti all'alimentazione. Ovviamente questo non vale per chi fa trail, per chi corre in montagne o per Gariano, i quali anche durante i mesi estivi, hanno continuato a onorare la nostra canotta in Italia ma anche in Europa.

Ricominciamo quindi e auguriamo buon anno e buoni PB a voi tutti RP, lettori, simpatizzanti e logicamente alle vostre famiglie.

Ricominciamo con la canzone del '98 che ha reso famoso Adriano Pappalardo: "Io non posso restare seduto in disparte..." che potrebbe essere un inno per chi é appassionato della corsa.

Ricominciamo da dove abbiamo lasciato l'anno scorso vincendo nuovamente (quest'anno in maniera ancora più netta) la gara di inizio stagione che per noi é diventata una tradizione: La 28* edizione della "Insieme nel Borgo", confermandoci il gruppo più numeroso. Undici chilometri durante i quali ci si incontra e ci si racconta delle proprie vacanze e perché no anche dei progetti futuri. Eravamo proprio in tanti crediamo addirittura il 20/25% dei partecipanti. Spiace ma prevedevo una più massiccia partecipazione visto la bellezza della gara. Forse vi é stata poca pubblicità che non ha aiutato, ma gli organizzatori per l'impegno prodotto meritavano sicuramente maggior successo. Dopo la corsa vi era anche la possibilità di fermarsi agli stand gastronomici della locale festa "Estateci". Logicamente noi ne abbiamo approfittato e con sobrietà abbiamo piazzato la nostra grande coppa sul tavolo come un totem per gli indiani. Abbiamo vinto anche un bel cesto gastronomico e speriamo sia andato in buone mani.

Fra sabato e domenica invece due graditissime sorprese: Il rientro di due nostri tesserati oltre che punte di diamante, dei quali non avevamo più notizie da un po'. Se per Paolo Zaccuri facile capire dove abbia passato la sua estate, per Francesco Nicolamarino eravamo in contatto con la redazione di "Chi l'ha visto". É stato proprio lui (forse per evitare un tam tam mediatico) a postare una sua fotografia in canotta gialla con il pettorale della "Marcialonga" arrivata quest'anno alla edizione numero venti. Bellissimi percorsi in Trentino attraversati dal nostro Helvec fra Moena e Cavalese.

Invece per il buon Paolo, come al solito, fatica e salite per il 21* trofeo Nasego a Casto. Gara piacevole grazie anche agli spettacolari panorami percorsi.

Con la fine dell'estate Ricominciamo anche gli allenamenti di gruppo, i più mattinieri ma secondo me anche il più furbo Fabio Calò che accetta la proposta di Nunzia Igina Boccia (corsa più torta finale come ristoro) per un lungo di 32 km in preparazione delle prossime maratone autunnali. "Alzataccia" che però ne é valsa la pena.

Per chi invece voleva dormire maggiormente, ritrovo a campo Marte agli ordini del capitano Giuseppe Rossini si sono presentati: Roberto Baronio, Sabrina Veschetti, Kuliwant Singh, Giuseppe Ziz Zilioli e Stefano Bonera ormai inattaccabile nel suo ruolo di selfie-man, dicono per avere il braccio più lungo.

Allenamento di una dozzina di chilometri (qualcuno é arrivato anche a venti) reso più piacevole da due fantastiche cicliste (la Press Laura Schiffo e Roberta Luterotti) che hanno accompagnato i ragazzi durante il percorso.

In apertura abbiano parlato di chi non si é mai fermato durante l'estate, e visto che non vi abbiamo raccontato le loro geste, ci pare giusto almeno citarli scusandoci di non aver dato ampio risalto alle loro prestazioni: 31 persone che a fine giugno hanno dato il loro meglio non di corsa ma sotto il tavolo come piace a noi, ancora grazie, ci avete regalato un bellissimo terzo tempo.

Laura Bonera che furbescamente se ne va al freschino e precisamente in Islanda dove corre la mezza maratona di Reykjavik.

Stessa tattica per Federico Pozzi che si cimenta nel thriathlon a Tallin in Estonia

I coniugi Barbara Giusti e Danilo Braghin che concludono la difficile gara OCC, 50 km con importanti dislivelli intorno al monte Bianco.

Gianluca Bonetta che partecipa alla Val Grosina Trail, anche per lui una trentina di chilometri senza un metro di pianura.

Sandro Gariano che prende parte al "Settebello Curnighese" una settimana di maratone e ultra dove il nostro Sandro riesce anche nell'impresa di vincerne una!

Silvia Duni che si cimenta nella sua prima Vertical "La Direttissima"

Davvero bravi perché quest'anno il caldo é stato veramente lungo e asfissiante. Trovare quindi il tempo e la voglia per allenarsi é stato molto impegnativo.

Ora che siamo tornati tutti ai nostri lavori mi raccomando ricominciamo come si deve.

Ps: Ziz ripensaci!